S. MARIA C.V. L’addio di Riccardo Ventre a Nicola Di Muro
22 Ottobre 2018 - 17:03
Caro Nicola,
con la riservatezza che ha caratterizzato tutta la tua vita, ivi compresa quella politica che postula in generale l’esatto contrario di essa, con quello stesso silenzio hai lasciato questa vita terrena.
Mi sono chiesto tante volte , stimandoti come sai tantissimo, oltre a volerti bene , se questa tua caratteristica fosse un punto di forza oppure di debolezza.
Avresti potuto reagire, tu che avevi dalla tua parte il consenso della città, in maniera legittimamente aggressiva e forse anche arrogante non solo alle tante ingiustizie subite quanto ai tradimenti dei tantissimi che avevi beneficato, alla viltà degli stessi ed alla loro denigrazione.
Non lo hai fatto né prima né dopo ed il tuo comportamento ti ha dato ragione perché giorno dopo giorno la gente ha ripreso a parlare di Don Nicola come del benefattore disinteressato, del politico e dell’amministratore illuminato che ha cambiato il volto della città ,nonchè del marito e del padre esemplare.
Nicola, fare un elencazione dei tuoi meriti sarebbe riduttivo e probabilmente anche inconferente in questa sede rispetto al momento di intimità e di dolore che stiamo vivendo.
Lo faremo in una specifica occasione nel corso della quale, anche contravvenendo alla tua riservatezza, parleremo di te e della tua “era” , per ora ci limitiamo , com’è doveroso nei confronti di un vero condottiero ,a fare la tua volontà tacendo, pregando e ricordando tutto il tempo trascorso insieme.
Che il Signore ti abbia in gloria
Riccardo Ventre