😂  😂  😂 LA NOTA. Magliocca e Palmieri più integerrimi di Catone il censore. E così Marcello De Rosa ha dovuto accettare un appalto di 140 mila euro a Cilindro. Manco a dirlo, durante il suo processo. Seh, seh…

24 Novembre 2023 - 16:39

L’articolo pubblicato che precede in home page questa nota merita, dunque, qualche riga di semicazzeggio. Ormai, dalle nostre parti, l’unica cosa che ci resta da fare, stante la totale impunità di cui godono certi settori della politica locale che equivalgono al 95% di essa, è quella di ironizzare, far satira

clicca qui l’articolo sull’affidamento “ad invito” alla società di Cilindro

CASAPESENNA (gianluigi guarino) – Eh, beh, si deve stare, come si suol dire, Marcello De Rosa, consigliere provinciale con delega alla Viabilità, sindaco di Casapesenna, nonché capolista della lista taxi costruita da Giovanni Zannini per le elezioni provinciali.

Gli si saranno sicuramente intorcinate le budella quando ha saputo che la S.C. Costruzioni del suo concittadino Sebastiano Cilindo, figliolo dell’iper problematico imprenditore Raffaele, con diversi problemi giudiziari alle spalle, ha ricevuto un affidamento diretto tramite invito da 120 mila euro.

Come? Proprio Lui? – avrà pensato il De Rosa – Proprio Sebastiano Cilindro che io volevo far fuori dal consiglio comunale di Casapesenna e che con la sua testimonianza mi ha fatto condannare a tre anni di reclusione per il reato di falso in atto pubblico, proprio lui incassa 123 mila euro puliti puliti, post ribasso, grazie all’invito individuale ricevuto, probabilmente dal solito dirigente Gerardo

Palmieri, anche se, a dire il vero, noi di CasertaCE non possiamo metterci la mano sul fuoco, visto che l’unico atto amministrativo che siamo riusciti ad incrociare è la determina di variante in corso d’opera, firmata proprio da Palmieri, il che se rende scontata un’emissione di un ulteriore assegno da 18 mila euro per Cilindro, non fornisce la sicurezza matematica che il genitore di tutta la procedura sia stato lo stesso Palmieri.

Macrello De Rosa, dunque, mastica amaro. Anzi, mastica amaro due volte. Perché tutti questi soldi Sebastiano Cilindro li intasca per lavori effettuati sulla rete stradale della Provincia, dunque proprio nel settore per il quale il sindaco di Casapesenna a suo tempo ha ricevuto delega ad occuparsene da parte del presidente della Provincia, Giorgio Magliocca.

Si deve stare il sindaco di Casapesenna. Perché sa bene lui, come sappiamo bene noi, che Magliocca, Palmieri, Paolo Madonna, Giovanni Solino e compagnia sono politici e burocrati irreprensibili. Nella rotazione delle imprese di fiducia toccava alla S.C. Costruzioni di Sebastiano Cilindro e non c’è stato verso di trovare una soluzione alternativa. O no?

O, per caso, questo invito ricevuto da Sebastiano Cilindro il 27 settembre 2022, nel pieno del processo contro Marcello De Rosa è stato formulato con una premura pacificatrice, con uno zelo degno di miglior causa, di un Magliocca, di Palmieri o di altri dirigenti, affinché De Rosa e Cilindro facessero la pace, evitando di scornarsi di brutto durante un dibattimento in cui le prove, però, erano già state inscatolate e infiocchettate e in cui, dunque, era piuttosto difficile definire nuove prospettive in vista della sentenza, attraverso ritrattazioni o ripuntualizzazione della parte offesa?

Questa seconda ipotesi è tale e nulla più. Ma in considerazione della coincidenza temporale, della selezione del nome dell’impresa di Sebastiano Cilindro in un lavoro da fare nel settore in cui insisteva e insiste la delega di Marcello De Rosa, anche il più incallito difensore di quest’ultimo e della buona fede dei Magliocca, dei Palmieri eccetera, non potrà andare oltre il 99% quando stabilirà la cifra delle possibilità che tutto ciò sia avvenuto in maniera innocente e in totale buona fede.

E siccome 99% non è 100%, siccome quell’1% residuo, che anche il più incallito difensore di questi qua, per effetto della coincidenza deve accettare, sta lì ed è incontestabile, diventa incontestabile anche la scelta che questo 1% diventi per noi contenuto dell’articolo.