44enne negazionista e “no-vax” tenta il suicidio dopo aver contratto il COVID

22 Agosto 2021 - 16:21

SUCCIVO – Un 44enne dell’agro aversano ha tentato il suicidio dopo aver contratto il coronavirus. Si tratterebbe di un “no-vax” e “negazionista”. Lo ha rivelato Manuel Ruggiero, presidente dell’Associazione no-profit “Nessuno tocchi Ipppocrate”.

“La postazione 118 di Succivo viene allertata oggi – ha spiegato via social – presso strada provinciale teverola carinaro per tentato suicidio , da quanto emerge dal racconto dei sanitari , un uomo di 44 anni, si sarebbe dapprima accoltellato e poi si sarebbe lanciato dal balcone.
Tempestivo e provvidenziale l’intervento dell’equipaggio che lo ha trasportato in ospedale vivo ed emodinamocamente stabile.
Il motivo di tale gesto, come riferito dalla moglie, è stato quello di aver contratto il COVID, proprio lui fermamente convinto “no vax” e “negazionista”. Non accettava il fatto che erano decadute tutte le sue teorie.
Continuiamo a sottolineare il fatto che le uniche evidenze da seguire sono quelle scientifiche alle quali dobbiamo attenerci fermamente! Vaccinatevi e usate la mascherina abbinata ad un distanziamento sociale!”.