Il Bilancio di Previsione prevede, per ora…
10 Aprile 2018 - 00:00
AVERSA – 118 emendamenti ad un Bilancio di Previsione di cui non si conosce ancora la data di discussione in consiglio comunale a causa dello sconcertante ritardo della Prefettura di Caserta, che ancora stamattina non aveva inviato le diffide ai Comuni che non l’hanno approvato entro il termine ultimo del 31 marzo.
Di questi 118 emendamenti, ne sopravviveranno molti di meno. Il plafond di spesa è di circa 60mila euro. Ma il fatto politico di oggi, da noi, peraltro, annunciato nei giorni scorsi, è costituito dalla clamorosa decisione del consigliere comunale Rosario Capasso, prima di opposizione, poi divenuto di maggioranza, allo scopo di garantire il voto decisivo che serve alla sopravvivenza del sindaco Enrico De Cristofaro, di presentare a sua volta un emendamento. E che emendamento!
Quando il bilancio è stato approvato dalla giunta, anche con il voto dell’assessore Gilda Emanuele, nominata da Capasso, conteneva 0 euro nel capitolo dedicato al Puc.
L’ufficio tecnico, Serpico in particolare, ha affermato di aver regolarmente chiesto alla Ragioneria dei fondi per quella che è l’elaborazione fondamentale, il disegno della città futura.
Ebbene, l’emendamento di Rosario Capasso contiene l’inserimento nel capitolo di spesa del Puc della cifra di 200mila euro.
Un vero e proprio braccio di ferro che la dice lunga sul fatto che, da un lato, l’architetto De Cristofaro, che di Piani Regolatori se ne intende eccome, vuole avere il totale controllo, insieme al suo vicesindaco, di tutte le operazioni del Puc, avendo aperto anche un canale privilegiato con due imprenditori importanti della città, cioè Della Gatta e Bo, entrambi proprietari di terreni in zona ippodromo.
Ma siccome Rosario Capasso non chiese l’assessorato all’Urbanistica per far numero, vuole entrare anche lui nella partita. Da questo nascono le tensioni e il tentativo del sindaco di arruolare in maggioranza Nico Nobis per ridimensionare il peso specifico di Capasso, che a quel punto non sarebbe più decisivo.