MARCIANISE – (g.g.) A noi Giovan Battista Valentino, oggi consigliere comunale velardiano, c’è risultato sempre simpatico. Questo perchè le giravolte, le assenze strategiche da consigli comunali decisivi, un sì detto a tutti gli attori di una disputa politica, ai bianchi e ai neri, ai guelfi e ai ghibellini, come le fa lui non le sa fare nessuno. E anche in questi giorni, dimostrando una scaltrezza non comune, si è mosso per massimizzare la sua rendita politica. Il giovane commercialista Pietro Crispino, entrato ieri nel consiglio di amministrazione del consorzio idrico, è sua espressione.
Si narra che Valentino, con sagacia e abilità, abbia fatto di tutto per incarognire ancor di più il rapporto tra Velardi e chi nella sua maggioranza lo contesta, chiedendo spazi e visibilità, alla luce del fallimentare risultato delle elezioni politiche.
Ma
Missione
Il tutto si sarebbe concretizzato in un colloquio a due durante il quale Velardi e Valentino non si sarebbero soffermati più di tanto su un debito fuori bilancio in cui la moglie avvocato del consigliere comunale è coinvolta come parte, ma avrebbero parlato soprattutto del consorzio. Ieri abbiamo visto il risultato. Un altro schiaffone assestato al Pd e ad una buona parte dei suoi consiglieri di maggioranza.