Delibera di Giunta fresca fresca, del 5 aprile, che pubblichiamo in calce all’articolo

12 Aprile 2018 - 00:00

MONDRAGONE (g.g.) – Don Franco Alfieri è stato tacciato per anni di essere troppo governativo, troppo amico dell’amministrazione Schiappa. Ogni volta che dal Comune uscivano dei soldi, o per la festa dell’Incaldana o per altre ragioni, non si sentivano molte voci di fuori, ma gli ispiratori dei giornali, oggi divenuti consiglieri o assessori di maggioranza, imbeccavano bene chi cercava una notizia che, come si suol dire, “si fa leggere” in considerazione del fatto che don Franco Alfieri è un sacerdote importante dato che è anche il vicario, o era (crediamo che lo sia ancora ma non ne siamo sicuri) della Diocesi di Sessa Aurunca.

Non mancavamo, noi di Casertace, di sottolineare i contributi ricevuti da don Franco. Ad esempio, nell’anno 2017 e nell’anno 2016 3mila euro per ognuna delle due edizioni della festa delli’Incaldana.

Don Franco riteneva che questo fosse anche il frutto di un rapporto privilegiato con l’amministrazione Schiappa. E invece, guarda un po’, quelli più redditizi per lui erano gli oppositori, che quando sono arrivati al potere hanno quasi raddoppiato il contributo, portandolo da 3mila a 5mila euro, così com’è precisamente riportato dalla delibera di Giunta del 5 aprile scorso, il cui testo integrale pubblichiamo qui sotto.

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