MICROSCOPIO (una tantum, speriamo) CORONAVIRUS. Piccola impennata del contagio in CAMPANIA. Qui il rischio è quintuplo, ma non a causa dei cafoni, ma di Vincenzo De Luca

3 Giugno 2020 - 10:06

In un altro contesto territoriale non avremmo dato molta importanza ai 12 nuovi contagiati segnalati ieri ma questo dato riguarda 2.000 tamponi analizzati e neanche un migliaio di persone a questi sottoposti. Per cui…

 

CASERTA  – (Gianluigi Guarino) Torniamo e speriamo di farlo solo oggi, ad occuparci del report serale pubblicato dalla Regione Campania. Lo facciamo proprio per segnalare un dato che, da solo, è poco significativo, ma che se dovesse ripetersi nei report di stasera o di domani, potrebbe accendere una piccolissima spia d’allarme e comunque dimostrare che un minimo di contagio esiste ancora in Campania.

Partiamo dalla solita, indecente cifra dei tamponi processati, sono 2.020. Ciò vuol dire che le persone singole o meglio le persone per la prima volta effettivamente sottoposte al test, di solito meno della metà, non arrivano nemmeno a mille, un dato quest’ultimo che comunque nel corso della giornata vi forniremo con precisione. Su questi miseri e miserabili numeri che vengono fuori da un ufficio in cui detta legge il Verdoliva, che avete potuto vedere nella puntata di Report, andata in onda su Raitre lunedì sera (CLIKKA QUI PER LEGGERE IL NOSTRO COMMENTO

), si registrano 12 nuovi positivi che rappresentano lo 0,6%
rispetto ad una media che nei giorni scorsi si era costantemente attestata tra lo 0,1 e lo 0,2%. Ripetiamo, si può trattare di una semplice coincidenza senza valore, ma noi questa cifra di ieri sera l’abbiamo rilevata decidendo di commentarla, perchè, sulla Campania, esclusivamente per colpa del governatore De Luca (se qualcuno o molti si sono persi le 150 puntate precedenti in cui abbiamo dimostrato la indiscutibilità di questa affermazione, non ci possiamo far nulla), grava il problema di un numero di tamponi processati bassissimo, perchè fino a 10 giorni fa (poi ci siamo stufati di contare), era il più basso d’Italia in relazione al numero di abitanti.

Ciò detto, ogni fenomeno trasgressivo, come può essere quello delle varie movide o anche quello che abbiamo denunciato con la pubblicazione del video della “festicciola” di Ischitella (CLIKKA QUI PER LEGGERE),è, in potenza, tre o quattro o anche cinque volte più pericoloso di un’analoga trasgressione verificatasi in Puglia, nel Lazio e perchè no anche nelle regioni più colpite, dove la percentuale di tamponi analizzati e/o praticati ad ogni singolo cittadino, è, in relazione agli abitanti, per l’appunto, quadrupla o quintupla rispetto alla Campania. Ciò perchè esiste la possibilità che non è certezza, ma possibilità lo è sicuramente, che in Campania, a causa della scandalosa gestione della questione tamponi, ci siano in strada molti, anzi moltissimi positivi asintomatici. E per legge dei grandi numeri, è verosimile che una festa di questa vada a far coglionate durante le movide e durante le feste pre estive dei vari litorali della nostra regione.

Ecco perchè stamattina abbiamo ritenuto che fosse opportuno ritornare un attimo alla vecchia e gloriosissima rubrica del “Microscopio” che ha accompagnato i lettori di CasertaCe e NapoliCe per due mesi e mezzo, a partire dal primo giorno del lockdown. I dati li vedete qui sotto: tra gli ospedali di Aversa e di Marcianise si sono registrati 2 casi, uno a Benevento, a Nola, da qualche giorno, c’è sempre qualcosa. Poi il “solito” ospedale San Paolo non manca mai. Il resto lo vedete e preoccupatevi non tanto per i 12 nuovi positivi ma per i 2.000 tamponi processati e soprattutto per il numero infimo delle 1.000 persone, o anche meno, sottoposte a questa indagine di laboratorio, assolutamente decisiva, o meglio ancora, al momento, unica ed esclusiva con cui si può capire se una persona sia positiva o meno al covid, al di la del fatto che sia sintomatica o asintomatica.

 

QUI SOTTO L’ULTIMO BOLLETTINO REGIONALE

IL BOLLETTINO

L’Unità di Crisi della Regione Campania comunica che sono pervenuti i seguenti dati:

– Ospedale Cotugno di Napoli: sono stati esaminati 132 tamponi di cui 2 risultati positivi;
– Ospedale Ruggi di Salerno: sono stati esaminati 560 tamponi di cui nessuno risultato positivo;
– Asl di Caserta presidi di Aversa-Marcianise: son​o stati esaminati 151 tamponi di cui 2 risultati positivi;
– Ospedale Moscati di Avellino: sono stati esaminati 210 tamponi di cui nessuno risultato positivo;
– Ospedale San Paolo di Napoli: sono stati esaminati 43 tamponi di cui 3 risultati positivi;
– Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno: sono stati esaminati 420 tamponi di cui nessuno risultato positivo;
– Ospedale di Nola sono stati esaminati 121 tamponi di cui 4 risultati positivi;
– Ospedale San Pio di Benevento: sono stati esaminati 80 tamponi di cui 1 risultato positivo;​​
– Ospedale di Eboli: sono stati esaminati 128 tamponi di cui nessuno risultato positivo;​
– Laboratorio Biogem: sono stati esaminati 117 tamponi di cui nessuno risultato positivo;​​
– Ospedale Santobono di Napoli: sono stati esaminati 58 tamponi di cui nessuno risultato positivo.

Positivi di oggi: 12
Tamponi di oggi: 2.020
Totale complessivo positivi Campania: 4.821
Totale complessivo tamponi Campania: 208.854