IL PIOMBO DEI CASALESI. Dopo un quarto di secolo la sentenza per l’omicidio dell’imbianchino Zippo: ecco quanto “hanno preso” Setola & Co.

CASAL DI PRINCIPE – (ti.pa.) A 24 anni dal delitto dell’imbianchino Domenico Zippo, oggi la sentenza dinanzi al gup Provvisier del tribunale di Napoli. Quattro condanne: 30 anni ciascuno ai due esecutori Giuseppe Setola e Giuseppe Dell’Aversano, 30 anni ad Aniello Bidognetti quale mandante insieme al fratello Raffaele Bidognetti, il quale, come collaboratore di giustizia, ha rimediato una pena di 12 anni.

L’imbianchino venne ucciso nel 1997 durante la faida che vide contrapposti il gruppo Bidognetti e quello degli Schiavone. Zippo stava passeggiando nel centralissimo Corso Umberto, a Casal di Principe, quando venne avvicinato dai killer ed ucciso con tre colpi di arma da fuoco al petto.

Nel collegio difensivo sono impegnati gli avvocati Paolo Di Furia, Emilio Martino, Paolo Caterino e Provenzano per il pentito Raffaele Bidognetti. Setola ha confessato la sua partecipazione al delitto.