VIOLENZE NEL CARCERE DI S. MARIA. L’ex premier Draghi non sarà tra i testimoni

1 Febbraio 2023 - 16:54

La Corte d’Assise ha dichiarato inammissibili tutte le liste testi presentate dopo il 22 ottobre, perché intempestive.

SANTA MARIA CAPUA VETERE La Corte d’Assise di Santa Maria Capua Vetere, oggi, ha respinto la questione di legittimità costituzionale avanzata dalla difesa degli imputati nel processo sulle violenze nel carcere di Santa Maria Capua Vetere risalenti al 6 aprile 2020 (CLIKKA E LEGGI). Inoltre i giudici hanno deciso che l’ex premier Mario Draghi e i due ministri alla Giustizia Alfonso Bonafede e Marta Cartabia, non saranno ascoltati come testimoni, come era stato invece richiesto dal legale del Garante nazionale dei detenuti, Mauro Palma. Come era stato già ribadito nell’udienza di inizio gennaio, si vuole evitare una ‘contaminazione’ politica e una spettacolarizzazione del processo. “Con questa decisione il processo entra spedito nel merito delle accuse e chiude la fase preliminare. La corte dichiara inammissibile tutte le liste testi presentate dopo il 22 ottobre, perché intempestive. Ha ammesso anche la nostra lista testi perché presentata nei termini previsti dal codice di procedura penale. I testimoni detenuti che mi hanno fatto una denuncia specifica per i maltrattamenti e le torture subite”, ha commentato a margine dell’udienza il garante campano dei detenuti, Samuele

Ciambriello.