QATARGATE. L’arresto dell’europarlamentare Andrea Cozzolino. Il suo avvocato casertano: “mandato illegittimo e ingiusto”

11 Febbraio 2023 - 19:39

Lo scrivono in una nota i legali dell’europarlamentare, Federico Conte e il noto avvocato della nostra provincia Dezio Ferraro

NAPOLI – Il mandato di arresto europeo emesso dalla procura generale belga per organizzazione criminale, corruzione e riciclaggio, eseguito ieri dal Gico della Guardia di finanza nei confronti dell’europarlamentare Andrea Cozzolino, “è illegittimo e ingiusto perché si basa su un quadro indiziario del tutto evanescente e si fonda su mere presunzioni e sospetti, prive di riscontri oggettivi basilari per un’accusa di corruzione quali il dove, il quando, il quanto e il come, il cosa“.

Lo scrivono in una nota i legali dell’europarlamentare, Federico Conte e il noto avvocato casertano Dezio Ferraro.

Nel nostro ordinamento questo materiale non basterebbe a spedire neanche un avviso di garanzia – sottolineano – sul piano delle esigenze cautelari, la Corte di Appello di Napoli ha riconosciuto che non vi è un serio pericolo di fuga, l’unico rilevante in questa fase, e ha concesso a Cozzolino di tornare a casa, con la misura gradata degli arresti domiciliari, visto da mesi ha chiesto, ripetutamente, di essere sentito dal Giudice, prima e dopo la revoca dell’immunità, e che è stato rintracciato dalla Guardia di Finanza nella sua città natale e di residenza, nel giro di una telefonata, mentre era ricoverato in una struttura sanitaria per accertamenti collegati alla sua risalente e documentata cardiopatia“.

Cozzolino, aggiungono, “è fermo nella sua volontà di ribadire la sua estraneità ai fatti e lo documenterà in tutte le sedi. Ma è ovviamente provato da una misura umiliante quanto immotivata, a maggior ragione per la disponibilità che egli ha sempre mostrato alla magistratura belga“.