Ucciso da un treno in corsa. Si chiude il processo all’ex sindaco e al capo della polizia municipale

SAN FELICE A CANCELLO – Il 29 giugno 2008, a San Felice a Cancello, Biagio Savinelli morì nella sua Volkswagen Polo travolto dalla motrice del treno 3412 che collega Napoli a Benevento. Attraversava un passaggio a livello senza sbarre.

A quasi 16 anni da quella terribile vicenda, si chiude il procedimento rispetto all’accusa di omicidio colposo nei confronti dell’ex sindaco Pasquale De Lucia e del capo della polizia municipale, all’epoca Salvatore Lettieri, assolti in ogni grado di giudizio.

Gli eredi di Savinelli hanno provato anche la carta del procedimento risarcitorio in sede civile, sempre con esito negativo.

Si chiude, quindi, anche in Cassazione la vicenda.