Incentivi e straordinari a gogò per il dirigente comunale indagato per peculato e falsità ideologica

31 Maggio 2024 - 10:39

L’uomo finito sotto inchiesta per presunte sottrazioni di denaro pubblico.

FALCIANO DEL MASSICO/CANCELLO ED ARNONE/PORTICO. Peculato e falsità ideologica: queste le accuse per le quali risulterebbe indagato Salvatore Sciaudone, 64enne di Falciano del Massico. L’inchiesta della Procura di Santa Maria Capua Vetere riguarda presunte sottrazioni di denaro pubblico al Comune di Falciano del Massico, dove Sciaudone era responsabile dell’Area economica finanziaria. Stando alle indagini dal febbraio del 2019 al giugno del 2020 Sciaudone avrebbe liquidato a se stesso incentivi ed ore aggiuntive di lavoro per un totale di circa 22mila euro. Altrettanto avrebbe fatto anche al Comune di Cancello Arnone, quale Responsabile dell’Area finanziaria e dell’area Lavori pubblici. Qui dal 2021 al gennaio 2023 avrebbe, sempre a se stesso, liquidato incentivi per 36mila euro. Sempre al Comune di Cancello Arnone, inoltre, si sarebbe consumato il reato di falsità ideologica, in quanto Sciaudone avrebbe dichiarato falsamente di possedere il titolo di laurea. Oggi Salvatore Sciaudone è Responsabile dell’Area finanziaria del comune di Portico di Caserta.