IL VIDEO ESCLUSIVO. Questa la prova finale che Sessa Aurunca è la palla al piede di Cellole e di tutta Baia Domizia. Il sindaco Di Iorio e chi spara fesserie rispondano nel merito di queste immagini, perché Casertace non fa pubblicità gratuita

Avremo parlato al massimo un paio di volte con il sindaco di Cellole Guido Di Leone; ci siamo limitati a guardare, registrare e valutare, nella loro concretezza, gli enormi sforzi promozionali che sta compiendo: Bandiera Blu, un happening di 80mila persone con Radio 105, un cartellone di eventi con tutte le più importanti stelle del firmamento pop italiano. Quelli di Sessa Aurunca, che non sono stati in grado di impiantare una schifezza di depuratore, quando finanche il privato del camping ne ha comprato uno dedicato, cosa possono dire in propria difesa? Sono vent’anni che non pagano il canone a Cellole e guardate bene quanta merda va a finire a mare ogni giorno nell’area di Baia Domizia nord, ossia quella ricadente nel Comune di Sessa Aurunca

BAIA DOMIZIA NORD-SESSA AURUNCA (G.G.) – Qui sopra, oltre alla versione integrale del video un cui estratto abbiamo pubblicato ieri, riproponiamo per chi voglia approfondire bene la questione, l’articolo suddiviso in paragrafi in cui abbiamo spiegato, qualche settimana fa, ciò che è poi sintetizzato nel video con parole dirette e immagini riprese sul posto.

Chi non fa questo e pretende lo stesso di dare giudizi sul nostro operato e sui nostri contenuti è solo un cretino. Perché cretineria è quella espressa da chi sputa sentenze senza aver letto e guardato nulla di ciò che noi proviamo inconfutabilmente.

Il nostro titolo dell’articolo precedente citato era il seguente: “Sessa Aurunca palla al piede del Comune di Cellole”. Oggi con questo video lo dimostriamo. Fatti, non parole.

Il sistema fognario del Comune di Sessa Aurunca fa schifo dall’inizio alla fine ed è vergognoso che, nel 2024, le acque reflue di un Comune significativamente popolato nel suo centro storico e nella miriade di frazioni che lo compongono abbia un sistema fognario degno dell’800.

È ancora più vergognoso che a vale questi sversamenti non incontrino neppure una schifezza di depuratore che possa garantire la pulizia del mare dell’area di Baia Domizia nord, ossia quella ricadente nel comune di Sessa Aurunca.

Fatti che azzerano le parole, il bla bla inutile, dispettoso, sterile, inerte, del sindaco di Sessa Di Iorio e della sua amministrazione: tutta quella roba che arriva da Baia Domizia nord intasa, tutta quella roba che proviene dagli scarichi delle case e degli alberghi che si affollano nei mesi estivi nell’area di Baia Domizia ricadente nel comune di Sessa Aurunca diventa veleno puro, a causa della disastrosa condizione di pompe di sollevamento tutte o quasi tutte desolatamente guaste.

E se non sollevi, se non fai una cernita, diventa, come abbiamo affermato nel video, tutto un enorme tal quale.

Certi soggetti, i quali ogni volta che Casertace scrive qualcosa del genere sono sempre pronti a fare le loro performance social, li inseriamo nel girone degli ignavi degni solo della nostra indifferenza, perché quella merda che si vede nei canali va a finire nel mare.

E allora, se questi soggetti del tutto autoreferenziali convinti di essere dei commercianti di elite, non sono in grado di rispondere nel merito alle nostre contestazioni, non meritano nemmeno una nostra citazione.

Il sottoscritto avrà parlato con il sindaco di Cellole un paio di volte. Del Di Leone a me non frega nulla, ma anche un marziano si renderebbe conto che Di Leone ci prova a fare qualcosa per togliere lo scuorno dalla faccia di Baia Domizia: gli eventi, un depuratore controllato e presidiato giorno per giorno. L’acqua di Baia Domizia sud è di per sé assolutamente balneabile.

Quello perpetrato invece dal comune di Sessa Aurunca è un disastro ambientale.

Lo dico nel video: do-ve-te ris-pon-de-re nel merito. Dovete dire per quale motivo il vostro sistema fognario è degno di una cloaca medievale.

Dovete dire, amministratori comunali di Sessa Aurunca, per quale motivo da decenni continuate a far chiacchiere sull’installazione del vostro depuratore, per quale motivo non pagate da vent’anni il canone per l’uso del depuratore di Cellole, per quale motivo non accettate l’idea di collaborare con un giovane sindaco che vuole rendere orgogliosi i cellolesi di essere tali, per quale motivo non vi rimboccate le maniche come ha fatto lui nel momento in cui ha ottenuto la tutt’altro che facilmente acquisibile Bandiera Blu da un’associazione internazionale riconosciuta da organismi fondamentali, a partire dall’Onu.

Altro che bla bla.

Quello che ha preso i portici di Baia Domizia per una caricatura di via Montenepoleone, questa sì dannosa all’immagine di Baia Domizia, risponda a quello che si vede nelle immagini che abbiamo voluto girare proprio per dimostrarvi che tutto quello che scriviamo da anni sulla gestione para-criminale dell’ambiente, operata da diverse amministrazioni comunali di Sessa Aurunca, è tragicamente vero.