Resta in carcere il re casertano delle pompe di benzina “Ewa”

1 Ottobre 2024 - 14:08

MARCIANISE – Nei giorni scorsi la Corte di Cassazione ha confermato la decisione del Riesame del tribunale di Ancona rispetto all’arresto in carcere nei confronti di Vincenzo Salzillo, 65 anni, di Marcianise, a capo in maniera sostanziale, anche se non ne era il legale rappresentante, delle società Synergy Srl ed Ewagrill, che gestiscono diverse pompe di benzina nel casertano e nel resto d’Italia.

Confermata, quindi, anche l’ordinanza iniziale, quella di arresto emessa dal gip del tribunale di Pesaro.

Salzillo, imputato al tribunale di Perugia per aver taroccato la benzina, è indagato in questa occasione per i reati di sfruttamento continuato di mano d’opera ed estorsione aggravata e continuata dei lavoratori.