MADDALONI. Fratello del boss “prendeva” lo stipendio senza andare al lavoro. Assunto dopo l’elezione della sorella

13 Dicembre 2018 - 11:00

MADDALONI – Non andava al lavoro e percepiva lo stipendio. E’ quanto emerge dall’ordinanza che ha condotto agli arresti domiciliari Eduardo Esposito, fratello di Teresa e Antonio, assunto in una ditta di Pastorano, nel 2013. All’epoca era Alberto Di Nardi, l’affidatario del servizio raccolta rifiuti a Maddaloni.

In una conversazione intercettata è  proprio quest’ultimo a confidare a Rosa De Lucia che il “dipendente Eduardo ESPOSITO, fatto assumere su imposizione di lei, in quanto fratello della consigliera comunale di maggioranza Teresa ESPOSITO, dalla ditta Interagir srl, pretende un aumento stipendiale nonostante non vada quasi mai a lavoro.” Una circostanza riscontrata attraverso la consultazione della banca dati Inps, grazie alla quale è evidente la concomitanza temporale tra l’elezione della De Lucia, a Sindaco di Maddaloni (giugno 2013), con l’assunzione di Eduardo Esposito presso la Interagir srl”.

E ancora, in un interrogatorio il pentito Michele Lombardi, in riferimento alle elezioni del 2013, dichiara: “Nella campagna elettorale Santangelo

(non indagato, ndr) e gli Esposito avevano promesso a noi del clan posti di lavoro ma poi io non ho potuto fare più nulla perché nel luglio del 2013 sono stato arrestato. L’unica persona che è stata assunta è Eduardo Esposito fratello di Teresa e Antonio che è stato assunto nella ditta che si occupa della raccolta dei rifiuti soldi urbani a San Nicola la Strada, che se non ricordo male ha avuto rapporti anche con il comune di Maddaloni”.