A proposito di Feltrinelli, chiude la sede di CASERTA del Tribunale di S. Maria C.V., il commento frizzante dell’Avv. Alessandra Iacono

11 Settembre 2018 - 16:03

CASERTA – Nel Bel Paese si tende sempre a pensare che un rinvio di 5 anni voglia dire mandare qualcosa nel dimenticatoio. Per una volta ciò non corrisponde al vero, e la Sezione distaccata a Caserta del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha così chiuso i battenti.
Questione (anche) di spending review, con buona pace di avvocati costretti ad andare avanti ed indietro e contribuenti che vedranno un’altra cattedrale nel deserto dinanzi ai propri occhi: che ne sarà ora di quella costruzione inaugurata meno di 10 anni fa? Domanda senza risposta.
Pubblichiamo dunque la cronistoria di questa tragicomica situazione sinteticamente riassunta dall’Avv. Alessandra Iacono:

Di Tribunali e altri luoghi fantastici.
Dicembre 2009. Inaugurata nuova sede del Tribunale di Caserta, in Via Graefer, Sezione distaccata del Tribunale di S.M.C.V. Con un Angelino Alfano in forma smagliante, fascia tricolore, foto di rito e selfie perfetti.
Settembre 2012. Governo Monti, spending review, ridisegnata geografia giudiziaria. Nel corso di una afosa estate mentre si sopprimono centinaia di giudici di pace e sezioni distaccate di tribunale, ci si inventa, dal nulla, sotto forti spinte politiche, il Tribunale di Napoli Nord che geograficamente NON esiste.
2013. Dichiarata soppressione della sede distaccata di Caserta, del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere. Concessa proroga di 5 anni.
2014 SILENZIO.
2015 SILENZIO.
2016 SILENZIO.
2017 SILENZIO
Luglio 2018. Iniziano operazioni di trasloco del settore penale presso Piazza della Resistenza a Santa Maria Capua Vetere.
SETTEMBRE 2018. La Caserma Mario Fiore, sede individuata del nuovo Tribunale a Santa Maria NON è ancora pronta.
Il Presidente del Tribunale propone di dislocare le cancellerie in Via Santagata a S. Maria C. V. (sede attuale del settore civile) con udienze da celebrarsi presso il Giudice di Pace di Santa Maria Capua Vetere. Ovviamente sede con elevato contenzioso, senza parcheggio. Non sto a spiegare le difficoltà logistiche di avere le cancellerie da un lato e le aule di udienza dall’altro.
Nell’iperuranio se l’edificio B non è pronto, l’edificio A non dovrebbe essere spostato, ma qui….basta che ce stà o mare ca’ c’è rimast o sole.
Nessuna dichiarazione politica pubblica.
Nessuna manifestazione di interesse. Nulla.
Agosto 2018. Centinaia di lettori compulsivi di post su facebook si accorgono che sulla Rough Guide edita da Feltrinelli c’è un paragrafetto ritenuto lesivo dell’onore e del decoro della città di Caserta. Inviti alle barricate provenienti da destra sinistra e centro. Passerelle mediatiche. Interviste ai TiGGì NAZIONALI. IperPOSTATITE dei politici locali. Agenzie di stampa battute con la stessa media con cui Salvini pensa una cazzata.
Minacce di bruciare la feltrinelli un giorno sì e l’altro pure – salvo prima farsi spiegare cosa è la Feltrinelli e ricordarsi come è fatto un libro. Aux armes citoyens!
Troviamo le differenze.
Per sempre ultimi.
#

battaglieinCivili
 #lottemediatiche