All’ospedale di CASERTA non si può abortire da 8 mesi. Il dg Gubitosa: “Ricominceremo il 1 luglio”

20 Giugno 2025 - 16:48

La sospensione era scattata in seguito alle dimissioni, avvenute lo scorso mese di novembre, dell’unico ginecologo non obiettore presente in servizio

CASERTA – Dopo un periodo di 8 mesi di sospensione dovuto alla mancanza di personale non obiettore, l’Azienda ospedaliera Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta riprenderà il servizio di Interruzione Volontaria della Gravidanza (IVG) a partire dal prossimo 1° luglio. A confermarlo è il direttore generale Gaetano Gubitosa.

La sospensione era scattata in seguito alle dimissioni, avvenute lo scorso mese di novembre, dell’unico ginecologo non obiettore presente in servizio. Il 15 giugno, però, è stato assunto un nuovo ginecologo non obiettore, il che ha permesso di programmare la riattivazione del servizio entro la fine del mese. Da settembre, inoltre, con l’ingresso in organico di altri due medici non obiettori, il servizio dovrebbe tornare pienamente operativo.

La vicenda ha acceso il dibattito pubblico e politico a Caserta, dove diverse forze del campo progressista – Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Partito Socialista Italiano, Sinistra Italiana, Caserta Decide e Speranza per Caserta – hanno chiesto chiarimenti formali al direttore generale. In una nota congiunta, le forze politiche hanno denunciato come la sospensione non sia il risultato di una situazione inevitabile, ma “dell’assenza di una programmazione strutturale e di un’adeguata gestione delle risorse umane”. Le sigle hanno inoltre ricordato che esistono “soluzioni percorribili, come il ricorso a personale esterno qualificato, già previste nell’ambito del Servizio Sanitario Nazionale”.