ARRESTI e truffa alle ASSICURAZIONI. GUARDA IL VIDEO e ascolta gli audio delle telefonate intercettate. Gli indagati al postamat e il “lavoro” del call center

14 Luglio 2020 - 13:12

CASERTA –  Dai 5 ai 10mila euro al giorno. E’ questa la somma riferibile a una singola ‘giornata di lavoro’ che veniva incassata dall’associazione a delinquere, nelle province di Caserta, Torino e Isernia, dai carabinieri del comando provinciale di Milano, dedita a truffe nella vendita di false polizze Rca (LEGGI QUI). Dopo due anni di articolate indagini, condotte attraverso attività di natura intercettiva, di osservazione, controllo e pedinamento, analisi di tabulati telefonici, accurati accertamenti patrimoniali, il tutto avallato poi alle dichiarazioni rese da alcune persone informate sui fatti, è stata accertata la sussistenza di un’associazione a delinquere, particolarmente strutturata. Tale consesso criminale, pienamente operante fino al momento dell’esecuzione dei provvedimenti cautelari, era dedito, in via prioritaria, alla contraffazione e commercializzazione, a mezzo di svariate decine di siti web di finti intermediari assicurativi, di polizze assicurative Rca temporanee, semestrali e annuali. I proventi dei reati di truffa erano successivamente reinvestiti, ostacolando dunque l’identificazione della loro provenienza delittuosa, attraverso al predisposizione e l’attuazione di un articolato meccanismo, che consisteva nel far transitare il denaro accumulato quale corrispettivo dei contratti di assicurazione Rca falsi su diverse carte postepay intestate a prestanome (nel corso nelle indagini ne sono stati identificati almeno 280).

Le immagini del video mostrano come si è sviluppata l’indagine. Come potrete vedere ed ascoltare dal filmato, gli inquirenti hanno intercettato alcune chiamate dei clienti ai call center organizzati dal gruppo. E’ stato documentato anche l’arrivo degli addetti ai citati call center e i prelievi sulle postepay eseguiti da postamat.