AVERSA. 20enne arrestato per spaccio di crack e cocaina, torna libero dopo la direttissima
30 Luglio 2025 - 16:46

Colto in flagranza con oltre 2.000 euro in contanti. Condannato a 10 mesi, ma il giudice gli concede la sospensione della pena
AVERSA – È tornato in libertà poche ore dopo l’arresto (CLICCA QUI), nonostante una condanna a dieci mesi di reclusione per spaccio di droga. Il protagonista è D.D.Fr., ventenne originario di Aversa, bloccato dai Carabinieri di Trentola Ducenta mentre circolava a bordo di un ciclomotore tra Aversa e Trentola. Secondo la ricostruzione dei militari, il giovane, alla vista della pattuglia, avrebbe tentato di fuggire imboccando i vicoli del centro storico. Ne è nato un inseguimento conclusosi con il fermo: nella perquisizione, i carabinieri hanno rinvenuto circa quaranta dosi di crack, cocaina e hashish, già confezionate e pronte per la vendita, insieme a oltre 2.000 euro in contanti, in banconote di piccolo taglio, ritenuti frutto dell’attività di spaccio.
Trasportato in caserma e dichiarato in stato di arresto, il ventenne è stato processato per direttissima dinanzi al giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Napoli Nord. Durante l’udienza, la difesa – affidata all’avvocato Costantino Puocci – è riuscita a smontare l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale, ottenendo l’assoluzione da questo capo di imputazione. Per la detenzione ai fini di spaccio, il giudice ha riconosciuto le attenuanti generiche e l’assenza di precedenti penali, riducendo la pena richiesta dalla Procura e disponendo la sospensione condizionale della pena. Nessuna misura cautelare è stata applicata: il giovane è tornato subito in libertà.
L’arresto si inserisce nel quadro degli intensi controlli messi in atto dai Carabinieri nelle aree dell’Agro Aversano, un territorio da tempo sotto stretta sorveglianza da parte delle Compagnie di Aversa, Casal di Principe e Giugliano, impegnate a contrastare la fitta rete dello spaccio di stupefacenti che interessa l’intero comprensorio.