AVERSA. Ospedali da incubo: denuncia la malasanità, chirurgo “in punizione” da 20 anni

28 Dicembre 2020 - 19:20

AVERSA – Andrà in onda domani sera su Ialia1 la puntata de Le Iene in cui si racconta l’incredibile storia di Nazario Di Cicco, chirurgo ortopedico casertano che da 18 anni non può più operare perché ha denunciato l’incredibile situazione in cui si trovava all’ospedale Moscati di Aversa (tipo: un primario che non aveva mai operato e mancanze gravissime nell’attrezzatura minima).

La sua colpa più grave? Aver segnalato anche sui giornali che 248 morti potevano essere evitati nell Asl di Aversa. Di Cicco viene sottoposto a una visita psichiatrica: gli diagnosticano una misteriosa malattia (inesistente) “mobbing syndrom”.

Viene trasferito continuamente. I giudici gli danno ragione, anche contro il successivo licenziamento per “disturbo di personalità”. Torna al lavoro e lo mettono a inserire dati e accertare i decessi.