AVERSA. Palazzo De Rebursa nuovamente nel mirino dei vandali

16 Novembre 2022 - 16:31

Dopo i raid di marzo e di aprile scorsi, ancora una volta qualcuno si è introdotto nello storico edificio normanno, a pochi passi dalla casa comunale.

AVERSA Terzo raid vandalico nel palazzo De Rebursa, ad Aversa. Dopo la prima invasione nel marzo scorso ed il secondo raid dopo appena un mese, ancora una volta, lo storico palazzo normanno è finito nel mirino dei vandali. La famiglia aversana dei Rebursa si estinse nel XIII sec. per un motivo alquanto singolare. I maschi di questa casata furono trucidati a seguito della vittoria di Carlo I d’Angiò nella battaglia di Benevento contro Manfredi di Sicilia, in quanto questi nel fare rientro da vincitore in Napoli capitale designata del Regno, passando per Aversa fu omaggiato da una parte degli aversani i quali gli consegnarono simbolicamente anche le chiavi della città.

Nel contempo in un’altra zona della città scoppiò una rivolta contro Carlo I d’Angiò, rivolta capeggiata dal nobile Aversano Riccardo Rebursa, il quale fedele alle sue origini Normanne caldeggiava l’ascesa al trono di Napoli da parte degli Svevi schierandosi con l’imperatore Corradino. La rivolta fu subito sedata, il nobile Rebursa fu giustiziato pubblicamente mediante decapitazione.

Le donne invece, furono risparmiate ed in segno di clemenza gli venne concesso di continuare a vivere nel loro palazzo. A seguito di ciò tutto il complesso abitativo per volere delle donne di quella famiglia ormai rimaste sole, venne trasformato gradualmente in convento e casa di clausura.