CAMORRA. Usura ed estorsione nel “nome” dei Belforte. 2 ARRESTI

5 Febbraio 2022 - 10:05

AGG. – Gli arrestati appartengono alla famiglia Rossetti di Capodrise. In carcere è finito Domenico Rossetti, 66 anni.

CAPODRISE –  Usura ed estorsione, anche mediante il metodo mafioso. Di questo dovranno rispondere due soggetti nei confronti dei quali è stata eseguita una ordinanza applicativa di misure cautelari in carcere emessa dal gip del tribunale di Napoli su richiesta della Dda. L’operazione è stata condotta dai militari del comando provinciale della guardia di finanza di Caserta. Nell’ambito delle indagini è stato possibile ricostruire alcune condotte usuraie ed estorsive che gli indagati avrebbero posto in essere ai danni di una coppia di coniugi, facendo anche ricorso a forme di intimidazione basate sulla “spendita del nome” del clan camorristico dei Belforte. La restituzione coattiva dei singoli prestiti sarebbe avvenuta attraverso la sottrazione, con violenza e minaccia, di un immobile posto a garanzia del debito contratto