CASERTA. 300 accessi all’ospedale in 24 ore, ma mancano i medici. Pronto soccorso al collasso

13 Settembre 2021 - 20:41

CASERTA – Nel pronto soccorso dell’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta accedono circa 300 ammalati ogni 24 ore. Il personale medico, ridotto all’osso e stremato, non riesce a completare le visite nei tempi previsti, subendo, molto spesso, aggressioni verbali e fisiche da parte dei familiari dei pazienti. Il numero esorbitante di accessi è dovuto non solo alla pandemia da Covid ma anche alla grave carenza dei medici del servizio 118 che normalmente trattano al proprio domicilio almeno il 50% degli ammalati raggiunti a casa. Quando invece l’ambulanza è sprovvista del medico a bordo, tutti i pazienti sono giocoforza trasportati al nosocomio.

“Mai come in questo momento – afferma il presidente nazionale del Saues, Paolo Ficco – il nostro sindacato torna ad invocare il passaggio alla dipendenza dei medici convenzionati di Emergenza Territoriale in modo che anche quanti hanno abbandonato il servizio possano ritornarvi e i giovani medici accettino l’incarico in regime di convenzione, consapevoli che dopo 5 anni potrebbero passare alla dipendenza”.