CASERTA. Bilancio di dissesto: seduta del Consiglio rinviata, parere dei Revisori mezzo secondo prima dell’adunanza abortita

CASERTA (G. G.) – Se avessero la cosienza (politico-amministrativa) pulita, non avrebbero rinviato, come hanno fatto stamattina e come hanno fatto in altre occasioni di fronte agli articoli di CasertaCe, la seduta del consiglio comunale dedicata all’approvazione del bilancio stabilmente riequilibrato, necessaria porta d’ingresso alle procedure liquidatorie del dissesto.
Sarebbero andati avanti per la loro strada e con il parere dei Revisori dei Conti last minute, cioè arrivato a dieci minuti dall’inizio della seduta, avrebbero approvato il documento.
E invece non l’hanno fatto. Ciò perché ieri sera (CLICCA QUI PER LEGGERE) noi, come sempre senza sputare sentenze apodittiche, abbiamo dimostrato che il Comune di Caserta, questo Comune oggi come ieri, oggi più di ieri, si permette di far cose che in nessuno degli altri 8.000 Comuni d’Italia neppure “si sognano” di fare.
Di fronte all’evidenza disarmante di quelle nostre tesi, di fronte ad una prospettiva certa di successo di un eventuale ricorso alla giurisdizione amministrativa, peraltro, ci pare, già preannunciato dal movimento ‘Speranza per Caserta’, Carlo Marino ha fatto rinviare il consiglio. Ciò perché lui, il solito ineffabile Girolamo Santonastaso, il Prof. Pica la cui presenza ed il cui ruolo all’interno della giunta lasciano letteralmente senza parole, hanno deciso che il rinvio fosse l’unica strada percorribile.
Verrà data dunque la possibilità ai consiglieri di leggere il parere dei Revisori. Vabbè, si fa per dire, visto che questi leggono a mala pena la targa della loro auto. Come sempre suppliremo noi con un riassunto ragionato di questo documento che attendiamo da un momento all’altro sul nostro indirizzo di posta elettronica.
Alla prossima.