CASERTA (gv) – Si è tenuta ieri la seconda conferenza stampa del progetto “Select”, finanziato dalla Commissione Europea, per il lancio ufficiale del questionario sulle conoscenze preliminari della Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea da parte dei Giudici di Pace e dei Giudici Onorari europei. Il progetto mira, infatti, a sviluppare un percorso formativo che possa fornire nozioni e strumenti pratici al fine di poter garantire, nella loro azione, la corretta applicazione della Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione europea. Il questionario sulle conoscenze preliminari, che sarà online fino al 15 di aprile, rappresenta uno strumento essenziale per la raccolta di informazioni circa l’attuale livello di conoscenza. Come espresso dalla dott.ssa Giulia D’Agnone, assegnista di ricerca presso l’Università Vanvitelli, capofila di progetto: “Il
questionario è uno strumento per noi essenziale poiché ci consente di conoscere meglio il gruppo target, o meglio – specifica – di conoscere i loro bisogni formativi per poter così strutturare al meglio il corso transnazionale promosso dal progetto. I giudici onorari e laici europei hanno infatti competenze specifiche diverse, e le loro funzioni variano da Paese a Paese”. Come confermato infatti dal Dott. Sedelmayer e dal Dott. Lieber, rappresentanti dell’UEMC (Union Européenne des Magistrats statuant en matière Commerciale), “ il diritto comunitario è ormai alla base dei diritti nazionali e la sua applicazione è demandata, in settori cruciali come ad esempio quello commerciale o migratorio, ai Giudici di Pace ed ai Giudici Onorari”. “Il Progetto Select – conclude il dott. Federico Bertucci, project manager di FB European Consulting, partner di progetto – è nato dunque “come risposta concreta ad una necessità specifica: armonizzare i sistemi giudiziari dei vari Stati Membri creando un percorso formativo specialistico in grado di aumentare il grado di professionalizzazione di questa categoria essenziale per il funzionamento dei sistemi giudiziari nazionali”.