CASERTA. Il dirigente sospeso dall’Ordine Franco Biondi firma l’incarico da 26 mila euro per Anacleto Motti, Vicepresidente Vicario degli Ingegneri

27 Dicembre 2022 - 19:53

Dopo il “centodieci” relativo a Luigi Vitelli, vicepresidente aggiunto e sotto processo per corruzione e concussione, e il membro del consiglio di disciplina dell’Ordine, Massimiliano Pellegrino, è la volta del numero due dell’Ordine degli ingegneri di Caserta a trovarsi nominato dal potentissimo funzionario del comune, che dal marzo 2021 è stato sospeso dall’Ordine

CASERTA (l.v.r.) – Nei giorni scorsi il comune di Caserta ha pubblicato cinque determine relative ad altrettanti incarichi diretti su progetti finanziati attraverso il Next Generation UE, ovvero i fondi europei messi in funzione a seguito della crisi economica scaturita dall’emergenza coronavirus.

Si tratta di cinque nomine professionali per il servizio tecnico di progettazione definitiva di lavori relativi alla Pineta di Casertavecchia, Piazza dei Colli Tifatini a Pozzovetere, la riqualificazione di Piazza Chiesa, a Casola, la pubblica illuminazione di via del Seggio a Caserta Vecchia e il miglioramento dell’area attrezzata di viale degli Aranci.

È il dirigente Franco Biondi a firmare i cinque incarichi, essendo lui Il funzionario delegato alle Infrastrutture, oltre che al Personale e ad altre varie materie.

Per l’illuminazione di via del Seggio a Caserta Vecchia, l’amministrazione comunale di Caserta ha nominato, attraverso incarico diretto, quindi, deciso in maniera monocratica dal dirigente, l’ingegnere 49enne Donato Fiorillo, con studio a Caserta in

via Cappuccini. Professionista molto noto nel capoluogo e non solo, visto che negli scorsi anni ha lavorato spesso nella città di Latina. Per Fiorillo, la spesa che il comune di Caserta ha messo a bilancio è di 31.046 euro.

Passiamo, ora, alla direzione dei lavori e al servizio di progettazione definitiva ed esecutiva della riqualificazione di Piazza dei Colli Tifatini a Pozzovetere. In questo caso, è stato nominato un altro professionista già rintracciato nell’albo pretorio del comune di Caserta, visto che è stato l’architetto di Casal di Principe Paolo Natale a ricevere l’incarico tecnico per un valore di 27.000 euro.

Un po’ di meno, circa 18 mila euro, invece, palazzo Castropignano spenderà per i servigi dell’ingegnere, originario di Casola, Vincenzo De Micco, per la progettazione e il coordinamento della sicurezza dei lavori di riqualificazione di Piazza Chiesa, nella frazione proprio di Casola.

Andiamo avanti e parliamo di quelli che sono probabilmente i due soggetti più interessanti delle cinque determine che potrete leggere in calce all’articolo.

Il servizio tecnico di progettazione, la direzione dei lavori e il coordinamento e la sicurezza del cantiere per il miglioramento dell’area attrezzata di viale degli Aranci è stata affidata, per complessivi ventimila euro, al vicepresidente dell’Ordine degli architetti, Pasquale Iaselli, con studio professionale in viale dei Bersaglieri, a Caserta.

Per quanto riguarda, invece, la progettazione dei lavori di manutenzione straordinaria, la rifunzionalizzazione della Pineta di Casertavecchia, il dirigente Franco Biondi ha scelto il vice presidente vicario dell’Ordine degli ingegneri di Caserta, Anacleto Motti, 68enne originario di Aversa.

E questo potrebbe provocare un disagio, un certo imbarazzo all’interno dell’Ordine degli ingegneri di Caserta, guidato da Carlo Raucci.

Scriviamo ciò perché in primis c’è stata l’assunzione di Luigi Vitelli (sotto processo per corruzione e concussione), vice presidente aggiunto dell’Ordine degli Ingegneri come dirigente al comune a tempo determinato, attraverso lo strumento dell’articolo 110 del Tuel; poi è stato il momento dell’incarico da 7 mila euro e passa a Massimiliano Pellegrino, componente del consiglio di disciplina, l’organismo che si occupa di decidere sulle sospensioni (LEGGI QUI L’ARTICOLO DEDICATO).

E in questi giorni, infine, è stato pubblicato l’affidamento diretto del 22 novembre scorso dal valore di 26 mila euro per il servizio di progettazione dei lavori di Casertavecchia al vicepresidente, il numero 2 dell’Ordine degli ingegneri, Anacleto Motti.

L’imbarazzo, allora, potrebbe scaturire dal fatto che l’assunzione, poi ratificata dal sindaco Carlo Marino, e le due nomine professionali sono state firmate da Franco Biondi, cioè il dirigente di un comune, sospeso dall’Ordine degli ingegneri e che si trova in questo status almeno dal marzo 2021.

Il funzionario plenipotenziario dell’amministrazione Marino, dunque, si è prima occupato dell’assunzione del vicepresidente aggiunto dello stesso Ordine che l’ha sospeso, poi ha nominato uno dei componenti del consiglio di disciplina come tecnico scelto dall’ufficio che il sospeso dirige e, infine, ha anche nominato il numero due dell’Ordine degli ingegneri di Caserta, ovvero il vice presidente vicario, Anacleto Motti.

Non si tratta di nulla di illegale o illegittimo.

Motti, Pellegrino e Vitelli sono dei professionisti e, se ritengono una buona opportunità lavorativa prestare servizio al comune di Caserta, che lo facciano.

Però è impossibile non notare una certa inopportunità istituzionale, è impossibile non notare come possa stridere la circostanza che il vicepresidente aggiunto, il vicepresidente vicario e un membro del consiglio di disciplina dell’Ordine degli Ingegneri siano sostanzialmente sottoposti alle decisioni amministrative prese da un loro collega, sospeso dall’Ordine che rappresentano.

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