CASERTA. Infermiera cade e si frattura la testa. Condannato noto ingegnere dell’Ospedale

17 Marzo 2023 - 16:43

L’uomo ha ricevuto una pena sospesa al pagamento di 250 euro. Una condanna lieve che, però, attesta la responsabilità nel ferimento della donna. E questo servirà nel processo in sede civile per la quantificazione del risarcimento

CASERTA – È stato condannato ad una pena (sospesa) pecuniaria di €250, quindi, una condanna lieve, ma che attesta la sua responsabilità, un noto ingegnere dell’Ufficio Tecnico dell’ospedale di Caserta.

L’uomo, sessantasettenne, si trovava imputato in qualità di datore di lavoro delegato dell’ospedale Sant’Anna e san Sebastiano.

L’ingegnere è stato accusato di lesioni personali, per colpa consistita in negligenza, imprudenza ed imperizia, nonché della violazione della normativa in materia di sicurezza sul lavoro.

A portare questa storia in tribunale è stata un’infermiera dell’ospedale di Caserta, difesa dall’avvocata casertana Rosa Piscitelli.

La donna, dipendente del Sant’Anna e San Sebastiano, era rimasta ferita a seguito di un incidente avvenuto mentre trasportava un prelievo di sangue da analizzare.

La donna, originaria di San Prisco, al tempo vicina alla pensione e ora in quiescenza, si provocò una frattura alla testa e una contusione toracica con una prognosi di oltre tre mesi, a causa della caduta provocata da una piastra di ferro di divelta sulla pavimentazione.

Il giudice monocratico del tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha ritenuto responsabile di questo ferimento l’ingegnere dell’Ufficio Tecnico ospedaliero e, come detto, ha emesso una condanna ad una sanzione pecuniaria.

Il giudice non ha assegnato all’ingegnere il pagamento della cosidetta provvisionale, ma il danno sarà da liquidarsi in separata sede, ovvero tramite un procedimento in sede civile nel quale si dovrà quantificare la somma del risarcimento.