CASERTA. La Cassazione aumenta la condanna a Fulvio Della Ventura, oltre 20 anni di carcere

13 Marzo 2019 - 18:50

CASERTA – Il 19 aprile scorso la corte di Appello di Napoli, decidendo quale giudice dell’esecuzione, ha accolto la richiesta dei legali di Fulvio Della Ventura di riconoscimento della continuazione dei reati di associazione finalizzata al narcotraffico e associazione per delinquere di stampo mafioso, per i quali aveva subito rispettivamente una condanna a 18 e 6 anni di reclusione.

La corte napoletana determinava quindi la pena, prendendo a base quella inflitta con la prima sentenza (diciotto anni), e su tale pena applicava a titolo di continuazione un aumento di sei anni per il fatto oggetto dell’altra condanna, determinando la pena complessiva in 24 anni di reclusione, ridotta a 16 anni, trattandosi di procedimenti entrambi definiti con il rito abbreviato.

Contro questa decisione, si è rivolto alla Cassazione il Pubblico ministero, in persona del Procuratore generale della Repubblica proprio presso la Corte di appello di Napoli, chiedendo l’annullamento di quest’ordinanza.

I giudici della Corte d’ultima istanza hanno accolto il ricorso della Procura, senza rinviare il giudizio perché “alla rideterminazione della pena può provvedere direttamente la Corte derivando dalla necessità di eliminare il doppio abbattimento della riduzione per il rito operata sulla pena base e sui reati satellite della sentenza“. Gli ermellini hanno optato per l’annullamento della decisione presa nell’aprile 2018 “limitatamente

alla misura della pena unificata, che ridetermina in anni ventidue di reclusione“.