AMMAZZA LA MADRE, ma era incapace di intendere. ASSOLTO
29 Novembre 2021 - 14:11
CASERTA (ti.pa.) Uccise la madre con dieci coltellate assolto per incapacità di intendere e di volere al momento del fatto. E’ stata questa la sentenza per Edoardo Chirico letta pochi minuti da dal presidente Donatiello della Corte di Assise del tribunale di Santa Maria Capua Vetere. Il 25enne è stato condannato solo a due anni con misura di sicurezza presso la struttura Rem di Calvi Risorta in attesa che il centro di salute mentale di Caserta possa individuare una struttura che lo possa curare per la sua patologia. “Sin da bambino mi tormentava”. Questa è parte della confessione resa davanti agli agenti della Questura di il 23 maggio del 2020 quando si costituì dopo l’assassinio della madre nel bilocale al civico 42 di corso Trieste in Caserta. Il pm Urbano, questa mattina, ha chiesto l’assoluzione così come aveva sostenuto il collegio difensivo avvocati Vittorio Giaquinto e Luca Tornatora. Il giovane dopo quasi un anno di carcere era stato rimesso in libertà, a maggio scorso, ed è ospite della struttura Rem a Calvi, dove rimarrà in attesa delle cure mediche del caso.