“Danno alle casse della Campania da 400 mila euro”. De Luca indagato dalla Corte dei Conti

15 Dicembre 2020 - 17:06

CASERTA“In merito a recenti notizie di stampa relative al fascicolo istruttorio di questa Procura regionale riguardante l’attribuzione di indennità a personale comandato presso gli uffici di staff del Presidente della Giunta regionale della Campania e alle richieste al riguardo pervenute da più organi di informazione, si ritiene opportuno comunicare che il procedimento è stato definito da questo ufficio requirente con il deposito di un atto di citazione in giudizio nei confronti di un amministratore per il risarcimento del danno di euro 403.643,21 in favore della Regione Campania.”

Con questa breve nota, il Procuratore Regionale della Corte dei Conti per la Campania Maurizio Stanco ha reso noto che c’è un’indagine nei confronti del presidente della Regione Campania. De Luca aveva ricevuto già un invito a dedurre, ora è destinatario di una richiesta di risarcimento danni. Sulla vicenda era già stata aperta una inchiesta dalla procura di Napoli retta da Giovanni Melullo per falso e truffa.

Massima serenità rispetto alle valutazioni che farà la Corte dei Conti“. Così in una nota l’Ufficio stampa della Regione Campania, in relazione alla nota stampa della Procura regionale della Corte dei Conti per la Campania.

Nel processo davanti alla Corte dei Conti, il Presidente della Campania dovrà giustificare lo spostamento degli agenti nel suo staff e dovrà anche motivare le indennità a loro attribuite anche perché dagli accertamenti dei finanzieri e’ emerso che dal 2015 al 2020 i quattro ex vigili di fatto non avrebbero svolto le mansioni per cui sono stati nominati in Regione: sono stati indicati come segretari, responsabili dei rapporti con Consiglio regionale e altre istituzioni, e pagati come dirigenti, ma avrebbero assunto il ruolo di autisti.