S.MARIA C.V. La terribile verità: ad Elviro Di Meo era stato diagnosticato un linfoma ma non era detto un responso certissimo

4 Ottobre 2018 - 16:41

SANTA MARIA CAPUA VETERE (g.g.) – Una gran folla ha riempito il duomo per i funerali di Elviro Di Meo, architetto e giornalista 45enne che si è tolto la vita, l’altro giorno, lanciandosi dal balcone della sua abitazione, in zona via Mazzocchi.

Sono emersi, in queste ore, particolari importanti che danno un senso e una spiegazione a questo gesto terribile ed estremo compiuto da Di Meo. Un medico di Caserta, ancora sconosciuto il nome, gli aveva diagnosticato un linfoma maligno. Da allora in poi, Elviro, già provato dalla morte del padre, si era completamente rinchiuso e aveva ritenuto di non dover fare altre analis visto che il responso era stato formulato dal medico senza ulteriore riscontro.

Nella chiesa presenta la madre, inconsolabile, e tanti amici dei tempi un po’ andati, di quando Elviro Di Meo operava all’interno di un allora Forza Italia fortissima, dirigendo il periodico “Mi Consenta”.