OMICIDIO ALLA POMPA DI BENZINA. Chiesto l’ergastolo a Dell’Aversano, Conte e Virgilio

13 Maggio 2019 - 16:44

CASAL DI PRINCIPE (ti.pa.) – Per Cristofaro Dell’Aversano, Vincenzo Conte e Claudio Giuseppe Virgilio, il pubblico ministero della Dda di Napoli ha richiesto la condanna all’ergastolo, al termine della requisitoria pronunciata questa mattina al cospetto del presidente della seconda sezione della Corte di Appello di Napoli.

E’ stato chiesto, quindi, il carcere a vita per gli esecutori materiali dell’uccisione di Nicola Villano e del tentato omicidio di Raffaele Della Volpe, cioè Cristofaro Dell’Aversano e Vincenzo Conte, ma anche per Claudio Giuseppe Virgilio, l’uomo che avrebbe avuto il compito di agevolare negli spostamenti i componenti del gruppo di fuoco. I presunti mandanti dei due fatti di sangue, secondo le accuse, sono stati Antonio Iovine e Michele Zagaria, che, invece, hanno scelto il processo ordinario in un’altra udienza.

L’indagine sull’omicidio è iniziata nel 2016, anche a seguito di alcune dichiarazioni di collaboratori di giustizia quali Antonio Iovine, Bruno Lanza, per il quale è stata chiesta la condanna a 10 anni, Giuseppe Misso e Salvatore Orabona. Questa lunga e laboriosa attività di riscontro tra indagini e dichiarazioni dei pentiti, ha fatto luce sull’uccisione di Villano e il tentato omicidio di Della Volpe avvenuti il 20 luglio 2001 nell’agro aversano, a distanza di pochi minuti l’uno dall’altro. Nel collegio difensivo gli avvocati Giuseppe

Tessitore e Angelo Raucci. La sentenza è prevista per il 23 maggio.