ESCLUSIVA. Acqua all’arsenico nella vecchia cava dell’industria Saint Gobain, 12 pozzi artesiani sequestrati

13 Febbraio 2019 - 09:20

Caserta (Tina Palomba)  Presso la Procura della Repubblica di S. Maria Capua Vetere è stata indetta, per le ore 10.30  di questa mattina , una conferenza stampa relativa alle attività esperite nell’ambito di un’importante indagine ambientale coordinata dalla Procura della Repubblica e svolte nelle ultime ore dal Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale, Agroalimentare e Forestale Carabinieri di Caserta e dal Nucleo Operativo Ecologico Carabinieri di Caserta.

In particolare, è stato dato esecuzione ad un provvedimento di sequestro preventivo di n. 12 pozzi, contaminati con l’ arsenico scoperto dagli uomini del nucleo ecologico dei carabinieri di Caserta.

su cui è stata riscontrata una severa contaminazione da metalli pesanti, in primis da Arsenico, sostanza nota per la sua elevata tossicità. Sono in corso di svolgimento, inoltre, attività tecniche di carotaggio volte a verificare, in particolare, se la contaminazione abbia interessato anche la matrice suolo.

I pozzi si trovano tutti nei pressi dell’Appia prospiciente  all’area ex area S. Gobain.

I contadini proprietari dei fondi potrebbero aver irrigato, a loro insaputa,  per anni le verdure e tutti i loro campi con questa acqua inquinata pericolosa per la salute umana.

Indagini in corso sulle responsabilità dei precedenti proprietari della società S. Gobain dove sul cui territorio esisteva una cava dove potrebbero essere stati versati  rifiuti tossici