ESCLUSIVA. BLITZ IN PROVINCIA DEI CARABINIERI. Ecco i nuovi mega appalti dell’era Magliocca nel mirino della procura

11 Aprile 2025 - 19:40

Probabile sia stata un’azione sviluppata a seguito della proroga dell’indagine a carico dell’ex presidente della Provincia. C’è l’appalto lucrosissimo degli autovelox e quello ad una società di un imprenditore di cui abbiamo già scritto

CASERTA – La procura di Santa Maria Capua Vetere continua ad indagare sulle procedure di affidamenti, sugli appalti che negli ultimi anni sono stati affidati dall’Amministrazione provinciale di Caserta, ai tempi della presidenza di Giorgio Magliocca, attualmente indagato per corruzione su dei lavori affidati a imprenditori a lui vicini.

Non sappiamo se si tratti di un’azione legata proprio alla proroga delle indagini su Magliocca, il dirigente Gerardo Palmieri, la funzionaria provinciale Clara Di Patria e diversi imprenditori,

oppure se i militari dell’Arma hanno visitato gli uffici provinciali per un altro fascicolo di indagine.

La notizia è emersa in questi giorni dopo che i carabinieri di Caserta hanno raggiunto gli uffici della Provincia in via Lubich, zona Saint Gobain, su delega dei pm sammaritani.

Bocche cucite dagli inquirenti e ancora di più all’ente provinciale, ma c’è qualcosa che emerso dopo questo blitz.

I carabinieri, infatti, avrebbero chiesto e ottenuto la documentazione relativa alla spinosa e lunga vicenda degli autovelox dell’amministrazione provinciale di Caserta, tra cui quello contestatissimo situato sulla strada provinciale 335 all’altezza dell’uscita di Aversa Nord-San Marcellino.

Di questa particolare storia CasertaCe ha scritto moltissimo e almeno dalla fine del 2022 (LEGGI IL FOCUS DEL FEBBRAIO 2023) abbiamo pubblicato articoli e focus dedicati a questo lucrosissimo servizio che porta milioni di euro nelle casse di chi li gestisce.

Al momento gli autovelox non sono in funzione, dopo una serie di ricorsi e sentenze del Tar e del Consiglio di Stato. Se non andiamo errati, però, l’affidamento, prima sancito, poi revocato, è stato di nuovo riassegnato alle due imprese in società Safety 21 e (soprattutto) da Traffitek, impresa guidata da Pasquale Cappa Spina, 50 anni, originario di Casapulla e residente a Caserta, membro di questa famiglia che nel capoluogo ha avuto una lunga tradizione, non sempre limpida sui parcheggi. Nella Traffitek sono inseriti anche componenti della famiglia sammaritana dei Gaudiano.

AUTOVELOX, MA NON SOLO

I carabinieri di Caserta hanno bussato all’Ufficio Tecnico della Provincia di Caserta per un altri affidamenti, aggiudicazioni di procedure di gara a favore dell’imprenditore dell’agro Aversano, trasferitosi a Pignataro Maggiore, Giovanni Della Corte, assieme alla moglie, Federica Femiano, sostenitori di Giorgio Magliocca nel comune in cui questi è stato sindaco, e cognato di Luigi e Giulia Femiano, assunti in quel tremendo intreccio clientelare che sono stati i concorsi alla provincia di Caserta.

Alla MA.GI.CA. di Della Corte furono aggiudicati, al termine di una procedura di gara di cui abbiamo scritto nel giugno scorso (CLICCA E LEGGI), lavori per la manutenzione stradale da 300 mila euro.

Come abbiamo scritto lunedì (CLICCA E LEGGI), il giubilo e una certa spavalderia con cui Magliocca ha affrontato la notizia della proroga delle indagini a suo carico ci era sembrata fuori luogo. I fatti emersi in queste ore ce lo confermano.

Specifichiamo che, al momento, nessuno dei tre gli imprenditori citati risulta indagato. Ci sono degli approfondimenti delle forze dell’ordine su affidamenti a loro assegnati, ma questo certo non comporta l’iscrizione nel registro delle notizie di reato dei nomi dei vari Cappa Spina, Gaudiano e Della Corte.