I NOMI. Lavori all’Interporto a Consorzi compiacenti. 7 rinviati a giudizio e una richiesta di abbreviato per un ex sottosegretario

MADDALONI /MARCIANISE – (tp) Falso in atto pubblico e turbativa d’asta per affidamento dei lavori all’interporto a favore dei Consorzi compiacenti. Rinvio a giudizio questa mattina dinanzi al gup De Bellis, per il 29 giugno davanti al giudice De Stefano e una richiesta di rito abbreviato per l’avvocato e sottosegretario al Ministero delle Infrastrutture all’epoca dei fatti, Umberto Del Basso De Caro di Benevento.

Gli altri imputati rinviati a giudizio: Antimo Zannini di Roccamonfina, Giovanni Di Mambro di Castelforte, Giuseppe D’Inverno di Caserta, Silvio Russo di Napoli, Pasquale D’Aniello di Gragnano, Orabona Ferdinando di S. Giorgio a Cremano e Perillo Giovanni di Sessa Aurunca. Si tratta dell’affidamento dei lavori per l’uscita del casello autostradale dell’A30 e la viabilità sulla ex SS 265.

Nel processo sono impegnati gli avvocati Giuseppe Stellato, Gianluca di Matteo e Marcello D’Auria.