“Il morto sta dormendo”, sfugge all’afa appisolandosi in auto. Sos a Sant’Abate

Un gesto bizzarro che ha incuriosito i residenti del quartiere. Corsa al banco Lotto dopo l’esito positivo

TEANO (L’ANACRONISTA) – La vettura era lì, nel buio della strada provinciale; anche detta via Seconda macchina. Il cofano, sollevato come un coperchio, rivelava l’immagine di un corpo disteso sul sedile posteriore. Sembrava un manichino, immobile e silenzioso, sotto la luce fioca di un lampione. Un cadavere? L’idea si insinuò nella mente dei passanti. Nessuno osava avvicinarsi troppo, immobilizzati da un misto di paura e curiosità. Per fortuna qualcuno, con un gesto quasi meccanico, chiama le forze dell’ordine.

Momenti di paura la scorsa settimana in via Seconda macchina, ossia sulla SP329 e nei pressi del ristorante pizzeria Il Borgo e quindi nel quartiere Borgo Sant’Antonio Abate. Per tutti c’era qualcosa che non andava in quella scena. Il mistero si è sciolto solo con l’arrivo delle forze dell’ordine (di cui il segnalante non ha saputo nemmeno descrivere le divise) che senza indugi provavano a rivolgere alla persona distesa qualche parola ad alta voce.

Uno di loro, con voce ferma, si rivolse alla figura immobile: «Ehi, si svegli!». Un attimo di silenzio, poi un respiro profondo e un lento movimento. L’uomo aprì gli occhi, sbadigliando. Con voce rauca, il 60enne ha spiegato di aver deciso di trascorrere la notte in auto, per sfuggire al caldo. Un gesto bizzarro, che ha scatenato l’allarme del quartiere Sant’Abate. Ma difficilmente l’uomo ripeterà l’esperienza, anche se l’esito positivo della vicenda ha scatenato la corsa al Lotto e tra i primi a «dare i numeri» è stato lo stesso protagonista della bizzarra vicenda.