IL NOME. Condannato per camorra pretendeva il Reddito di cittadinanza: la decisione del giudice

25 Febbraio 2024 - 13:28

Aveva ingannato il Caf omettendo i suoi precedenti penali.

LUSCIANO. Secondino Costanzo, di Lusciano, condannato per associazione camorristica, aveva chiesto, attraverso un Caf, di poter accedere al Reddito di cittadinanza. Per tale ragione l’uomo era finito sotto processo ma, pochi giorni fa, il giudice monocratico Rossi lo ha assolto perché il fatto non costituisce reato.

L’uomo, ingannando gli operatori del Caf aveva, infatti, omesso di trascrivere tutti i suoi precedenti penali ma il giudice ha patto propria la tesi del suo avvocato difensore, che ha sostenuto che il suo assistito non voleva truffare l’Inps.