JUVENAFRO. Il patron di Bergamo conferma: “Abbiamo richieste dalla B”

11 Maggio 2018 - 11:03

CASERTA – Il Presidente del Bergamo Basket Massimo Lentsch non fa nomi, ma in una lunga intervista rilasciata a Bergamo Post continua a lasciare un grosso punto interrogativo sulla società orobica confermando di esser già stato contattato da qualche società di B per lo spostamento di sede del titolo: “Il gm Bartocci sta approntando la documentazione necessaria alla nota scadenza amministrativa federale del 28 maggio, ma nel frattempo io e il management dirigenziale stiamo approfondendo gli incontri per giungere entro pochi giorni a una decisione univoca, facendo quindi tesoro del ‘vantaggio temporale’ portato in dote dalla salvezza diretta.
Bergamo si è dimostrata una piazza desiderosa di una pallacanestro di alto livello, il pubblico del PalaNorda merita la A2, ma è necessario un suplus di risorse economiche e organizzative. Al momento non escludo nessuna ipotesi, compresa la cessione del diritto sportivo. Proprio in merito a ciò confermo che vi sono già stati alcuni contatti da parte di realtà attualmente partecipanti alla B”.
Più che uno spiraglio questa ultima frase suona come una porta aperta a chi volesse farsi avanti, anche perché i tempi per racimolare risorse iniziano ad essere ridotti.
Ora il compito più importante sarà di Antonello Nevola, che dovrà riuscire a trovare le chiavi giuste per poter arrivare ad un accordo con Massimo Lentsch. Sempre aperto anche un occhio che guarda a Roseto degli Abruzzi, dove gli Sharks però, così come detto qualche giorno fa, sono ancora in piena lotta per la salvezza, dovendo affrontare il Cuore Basket Napoli nel secondo turno dei playout di A2.

Ruben Romitelli