LA SEGNALAZIONE DEGLI ECOLOGISTI. Taglio alberi nel bosco: rilievi dei carabinieri

22 Gennaio 2024 - 12:00

Nessun cartello di inizio lavori a segnalare …

ROCCA D’EVANDRO – L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG) ha inoltrato (22 gennaio 2024) una specifica istanza di accesso civico, informazioni ambientali e adozione degli opportuni provvedimenti riguardo i lavori recentemente avviati di taglio di alberi e vegetazione varia anche con l’ausilio di mezzi meccanici nel bosco del Feudo Vandra, in Comune di Rocca d’Evandro.

Coinvolti il Ministero della Cultura, la Regione Campania, il Prefetto di Caserta, la Soprintendenza per Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Caserta, i Carabinieri Forestale, il Comune di Rocca d’Evandro, informati per quanto di competenza la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cassino e il Commissario per gli Usi Civici per la Campania e il Molise.

Nessun cartello “inizio lavori” sarebbe stato rinvenuto sul posto.

Sono prontamente intervenuti i Carabinieri Forestale e hanno avviato gli accertamenti del caso.

L’area rientra nel demanio civico di Rocca d’Evandro, è inusucapibile, non commerciabile, i relativi diritti di uso civico sono imprescrittibili e non può subire cambi di destinazione (legge n. 1766/1927 e s.m.i., legge n. 168/2017 e s.m.i., regio decreto n. 332/1928 e s.m.i. legge regionale Campania n. 11/1981 e s.m.i.).

Bisogna mettersi in testa una volta per tutte che i terreni a uso civico sono a destinazione ambientale e per l’uso sostenibile della collettività locale, i terreni a uso civico non sono un bancomat da utilizzare a piacimento.

Il GrIG auspica rapidi accertamenti che possano portare ai necessari chiarimenti sulla natura e le finalità dei lavori, nonché al loro blocco e al ripristino ambientale qualora risultassero illegittimi.