L’APPELLO. “Lavori infiniti, strade distrutte e caos senza fine: non possiamo vivere così”. LE FOTO

14 Gennaio 2021 - 17:00

RECALE – “Volevo segnalare una questione che sta causando notevoli disagi alle numerose famiglie che vivono a Recale“. Inizia così la richiesta di aiuto che un residente di via Ponteselice, a Recale, ci ha inviato in queste ore. “Si tratta di alcuni lavori dati in appalto dall’Enel ad una società privata. Quest’ultima ha iniziato a rompere il manto stradale da dicembre, pochi giorni prima di Natale, per poi fermarsi. Ovviamente i residenti sono stanchi di questo disagio che dura da quasi un mese“.

Un vero e proprio supplizio per i residenti della zona che hanno visto ricominciare i disagi e che vivono “un disagio enorme, macchine che suonano di continuo, automobilisti che litigano per la precedenza“, un caos che va avanti nonostante la presenza di un semaforo che dovrebbe regolare il flusso, uno strumento che non sta funzionando.

Al termine della lettera, il residente punta il dito anche contro l’amministrazione di Recale, rea di essere completamente assente.

Speriamo che questo appello possa aiutare le centinaia di residenti a migliorare la loro attuale condizione e che possiamo essere stati di aiuto per il raggiungimento di questo obiettivo di normalità.