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LE FOTO. Caffetteria Libertà e Black Sheep incubatori delle slot targate “Marciano family”

7 Maggio 2018 - 17:10

MADDALONI – Una serie di locali maddalonesi, bar soprattutto, sono stati centrali nello svolgimento dell’indagine che ha portato la Guardia di Finanza di Marcianise ad eseguire, questa mattina, 11 misure di custodia cautelare (CLICCA QUI). Tramite l’esecuzione di mirati controlli volti a verificare la regolarità delle installazioni di slot machines presso alcuni locali di Maddaloni, infatti, è stato possibile rilevare che in un breve lasso di tempo numerosi esercizi commerciali si erano dotati di ulteriori slot appartenenti e gestite da due ditte individuali che si stavano espandendo in maniera repentina e anomala sul mercato di riferimento.

La successiva attività investigativa ha permesso di capire come tali ditte non fossero in realtà gestite dai formali intestatari, bensì riconducibili alla sfera di diretta influenza dei componenti di una nota famiglia di Maddaloni, già operante nel settore e destinataria di una misura di prevenzione personale e patrimoniale che alcuni anni prima li aveva spossessati delle loro aziende perché collegate con il clan camorristico Belforte, grazie al quale erano riusciti a conquistare ampie fette del mercato locale dei giochi.