Maxi confisca di società e immobili all’ex finanziere diventato camorrista
31 Ottobre 2023 - 11:00
FRIGNANO – La Cassazione ha respinto il ricorso presentato dall’avvocato di Gaetano Buompane, 74enne, ex finanziere, ritenuto uno degli uomini del Clan dei Casalesi, ritenuto vicino a Francesco Cicciariello Schiavone.
La vicenda riguarda la misura della confisca delle quote sociali totalitarie e delle quote di diritto di proprietà
su ventitrè immobili, già sottoposti a sequestro di prevenzione.
La decisione del dicembre di un anno fa è stata sancita dalla corte di Appello – sezione misure di prevenzione – di Napoli, i cui giudici avevano confermato il decreto con cui il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha applicato
a Gaetano Buompane la misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno per la durata di due anni, oltre che le citate misure patrimoniali.
Per la corte territoriale, infatti, i soldi necessari all’acquisto di diversi immobili, oltre 200 mila euro in totale, non erano nella disponibilità della famiglia Buompane e che, quindi, sarebbero emersi da una natura criminale.
La misura del divieto di dimora, invece, si sviluppa anche a causa di un incontro avvenuto nel 2018 presso i locali della sua impresa, al quale c’erano 16 persone gravate da precedenti penali.