MAZZETTE AD AVERSA. Arrestati anche l’imprenditore Alfonso Cecere e il figlio Yari. GUARDA IL VIDEO

22 Aprile 2024 - 19:00

Ai domiciliari anche il dirigente Serpico e il geometra del Comune Giuseppe Minale

AVERSA – Sono in totale otto le persone arrestate nelle prime ore di questa mattina dai carabinieri del Nucleo Investigativo del Gruppo di Aversa, su inchiesta della procura della città normanna, annessa al tribunale di Napoli Nord.

Oltre alla misura cautelare nei confronti del dirigente Raffaele Persico (LEGGI QUI), si trovano agli arresti domiciliari anche l’imprenditore Alfonso Cecere e il figlio Yari Nunzio Cecere. Anche il geometra del comune Giuseppe Geppino Menale ha subìto la stessa misura cautelare.

Altre cinque sono indagate, invece, senza alcun tipo di misura limitativa della libertà nei loro confronti.

Secondo quanto emerso dalle indagini, i Cecere, grazie all’intermediazione di tecnici di parte e professionisti, avrebbero corrotto i funzionari del comune per superare le problematiche relative ai titoli autorizzativi necessari alla costruzione di diverse abitazioni.

Sarebbe stato, infatti, superato e di molto il 35% di ampliamento consentito dal Piano Casa della Regione Campania per quanto riguarda la volumetria degli immobili. Una vicenda su cui CasertaCE ha scritto e molto in questi anni e di cui potete leggere un approfondimento sul caso di via Linguiti cliccando QUI.

class="wp-block-video aligncenter">