MONDRAGONE. Appuntamento al Zanzibar tra Carlo Savoia, Rosario Pio: hanno parlato di calcio o del prossimo appalto dei rifiuti su cui la Cite ha messo gli occhi?

25 Marzo 2018 - 18:21

MONDRAGONE – Peppino Valente, al tempo presidente del consorzio rifiuti Caserta4, nel breve periodo durante il quale andò d’accordo con Carlo Savoia, al tempo presidente di Eco4, cioè del braccio operativo del Ce4, ne favorì la conoscenza con Rosario Pio, dipendente del consorzio con assunzione perorata dall’allora sindaco Ugo Conte.

Coloro i quali ricordano queste cose sono rimasti sorpresi fino a un certo punto nel vedere Rosario Pio parlare fitto fitto a Mondragone, all’interno del bar Zanzibar, con Carlo Savoia, oggi socio dell’ormai notissima Cite e grande ambasciatore e raccattatore di appalti nei comuni più importanti della provincia di Caserta.

Il 30 marzo, cioè venerd’ prossimo, scadrà il contratto tra il Comune e la Senesi. Dunque, è iniziato un gran lavorio sotto traccia.

Cite, dopo essersi aggiudicato l’appalto di Aversa e di Castel Volturno, ora punta dritto al filotto con Mondragone. D’altronde, concorrenza vera non ce n’è più in considerazione delle pesanti vicissitudini attraversate dalla stessa Senesi, da Dhi e da Ecocar.

La Cite è un consorzio in parte salernitano con dentro gente che ha sempre contato nel settore dei rifiuti da quelle parti, in parte dell’agro aversano, viste le quote di cui sono titolari noti trasportatori di Villa Literno e Casapesenna, Ludovico Ucciero, Parente e compagnia.