MONDRAGONE. Droga nascosta negli slip. A processo il figlio del boss La Torre

15 Ottobre 2019 - 19:50

MONDRAGONE – Si è aperto questa mattina il processo d’appello, al tribunale di Napoli, per il reato di detenzione illegali di armi, a carico di Francesco Tiberio La Torre, 32 anni di Mondragone, figlio del boss Augusto La Torre. In primo grado era stato condannato a 3 anni e 4 mesi. Inoltre, proprio in questi giorni, al 32enne, detenuto nel carcere di Torino gli è stato notificato, l’avviso della fissazione dell’udienza preliminare per l’11 febbraio 2010 per un’altra ordinanza, quella di spaccio di droga che ne ha condotto all’arresto bis qualche mese fa. Nelle conversazioni registrate dagli investigatori in auto tra La Torre junior e un altro indagato, quest’ultimo invita La Torre a nascondere dei ‘cosi’ all’interno delle mutande. Per i giudici, si tratta di sostanza stupefacente che l’amico suggerisce al figlio del boss Augusto di occultare all’interno degli slip.