MOVIDA VIOLENTA. Seda la rissa ma viene condotto al comando dei vigili urbani e rimproverato per il “procurato allarme”. L’amarezza di Ciro Guerriero

4 Dicembre 2023 - 18:10

L’ex candidato a sindaco fermato dalla polizia municipale.

CASERTA. Quella di sabato è stata l’ennesima notte di zuffe e bulli a Caserta. In piazza Dante, lì dove affluisce il popolo notturno della movida del fine settimana, anche stavolta, due gruppi di ragazzi se le sono date di santa ragione. Ovviamente, senza alcun motivo o, per meglio dire, per ragioni che, pur mettendoci d’impegno, noi non capiremo mai. Uno sguardo di troppo a una ragazza? Una spinta non voluta? Chissà. In ogni caso, la rissa c’è stata e ad intervenire è stato Ciro Guerriero, conosciuto in città non solo perché candidato a sindaco alle ultime elezioni comunali, ma anche per il suo impegno civico ed il suo sito Casertakeste.it attraverso il quale denuncia fatti e misfatti casertani.

Guerriero ha diviso i giovanissimi e, dopo averlo fatto, si è avvicinato alla pattuglia dei vigili urbani che era poco distante. Pare che gli agenti della polizia municipale non si fossero accorti di nulla e, all’arrivo di Guerriero, abbiano provveduto ad identificarlo. Non solo, il nostro è stato anche condotto presso il comando della polizia municipale di Caserta dove, secondo quanto riferitoci da Guerriero, che avrebbe registrato le conversazioni avvenute fuori e dentro l’auto dei caschi bianchi ed anche quelle successive, al comando, dopo essere stato redarguito per un presunto e immotivato procurato allarme, sarebbe stato ricondotto, sempre dai vigili urbani, in centro città.

Un episodio che ha amareggiato molto Ciro Guerriero che, per senso civico, ha sedato una rissa, ma, quale ringraziamento, sarebbe stato poi redarguito dai vigili urbani (che non si erano affatto accorti che, a pochi metri da loro, alcuni ragazzi si stavano azzuffando) e trattato alla stregua di un “delinquente”. Cose assurde quelle che accadono in questa città…