Nicola Inquieto resta in Italia. La decisione dei giudici romeni

CASAPESENNA – Resta in Italia per altri 6 mesi Nicola Inquieto, l’imprenditore accusato di riciclare in Romania i soldi del boss Michele Zagaria. La decisione è stata presa dalla Corte di Cassazione romena che ha respinto il ricorso presentato dall’imprenditore.

Inquieto non può essere estradato perché la normativa penale romena non contempla il reato di associazione mafiosa. In Italia Inquieto è comparso al processo che si sta celebrando nel Tribunale di Napoli Nord, ma ad inizio dicembre sarebbe dovuto ritornare in Romania; così la Dda ha presentato richiesta di proroga ai giudici romeni per altri sei mesi ottenendo il via libera.