AGG. ORE 20.55. ELEZIONI. CROLLA L’AFFLUENZA. In tutta Italia -7%. La CAMPANIA ha il record del divario, sfiorando -15% rispetto al 2018

25 Settembre 2022 - 19:38

Se stamattina le regione del centronord erano riuscite a far sì che il dato generale fosse quasi identico a quello di 4 anni e mezzo fa, le cose sono andate peggio nel pomeriggio

ORE 20.55: Con l’inserimento dei numeri provenienti da alcune città importanti del nostro Paese, tra cui anche Milano, migliora leggermente il dato dell’affluenza.

A livello nazionale alle ore 19 hanno votato il 51,16% degli aventi diritto. Resta comunque un numero inferiore di 7,24 punti percentuali rispetto al 58, 40% del 2018.

CASERTA(g.g.) – Prima di focalizzare i discorsi sull’affluenza nella provincia di Caserta, possiamo già esporre qualche riflessione sui dati provvisori già registrati ufficialmente e che rappresentano il 82,7% di tutte le sezioni italiane.

Intanto, diciamo subito che la flessione che era stata contenuta, frenata totalmente dall’affluenza nelle regioni del centro e del nord, si è sviluppata, quasi tracimando da questa sorta di diga elettorale, nelle sette ore che hanno separato la prima rilevazione delle 12 e quella delle 19.

Al momento, infatti, hanno votato il 51,22%, a fronte del 59,3% che il 4 marzo si era recato alle urne allo stesso orario, con una flessione netta nell’aggregato nazionale di un 8,1%.

Questo è successo perché se il sud ha allargato ulteriormente il divario dell’affluenza, il centro nord non ha tenuto sulle stesse percentuali di 4 anni fa. Certo, quelle regioni perdono meno rispetto ad allora, nell’ordine di un 5-6-7% o addirittura, come capita nel Lazio, regione particolarissima, il dato è vicinissimo a quello del 2018 (52,1% contro 53,8).

La Campania è addirittura sotto il 40%, anche se, a dire il vero, è la Calabria a fare peggio di tutte al 36,1%. Però la Calabria perde poco meno di 12 punti rispetto alla volta scorsa, mentre la Campania sfiora un 15%, precisamente il 14,89% di votanti in meno, che traduce l’affluenza delle 19 pari al 39,45%, rispetto al 54,34% delle scorse politiche.

Come potete vedere dalle tabelle in calce, la Campania è davvero la regione che perde di più in termini di affluenza. Più del Molise, che flette del 13,1%, più della Sardegna che segna la penultima percentuale, con il 39,07%, inferiore di 12,6 punti rispetto al 2018.

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