Palazzetto senza riscaldamento. Ultimatum dell’AVERSA Volley al Comune
2 Dicembre 2021 - 19:05
AVERSA – Fa “freddo” al Palajacazzi di Aversa, e l’Ismea, compagine cittadina militante nel campionato di A3 di Volley, lancia l’ultimatum al Comune. “Entro il 15 dicembre – ha detto il presidente del club Sergio Di Meo nella conferenza stampa tenutasi nel palazzetto dello sport aversano in via Salvo d’Acquisto – l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Alfonso Golia deve risolvere il problema del riscaldamento. Rischiamo di perdere le partite a tavolino, non vogliamo trovarci nelle condizioni di lasciare la nostra amata citta’“.
Di Meo ha poi ricordato che le squadre di pallavolo (e tutte quelle che giocano e si allenano all’interno della struttura) vivono il “dramma” del gelo al PalaJacazzi gia’ dalla “costruzione dell’impianto, che non e’ mai stato strutturato con un riscaldamento idoneo. Era novembre del 2020 quando ho incontrato il sindaco Golia, mi fu promesso che in 40 giorni si sarebbero risolti i problemi: oggi dopo un anno e 40 giorni siamo ancora qui. Purtroppo mi viene da pensare che nessuno ha veramente a cuore questa realta’ che porta il nome di Aversa in giro per l’Italia“.
A fianco al presidente altri esponenti di vertice della societa’, come il direttore generale Secondo Lastoria, e della squadra, con il coach Giacomo Tomasello e l’opposto, nonche’ capitano, Michele Morelli. Lastoria ha sottolineato come “solamente
pochi mesi fa qui ci sono stati interventi per le Universiadi, sono stati spesi 1.2 milioni di euro ma il palazzetto non ha nulla di nuovo. I soliti atavici problemi che ci portiamo avanti da anni. Eppure tante cittadine vicine ad Aversa sognano da sempre una realta’ maschile di Serie A, noi puntiamo la SuperLega ma questo PalaJacazzi e’ un handicap che sta minando tutti i nostri sogni“.
Coach Tomasello e capitan Morelli hanno invece insistito sul fatto che “si rischia seriamente di perdere a tavolino delle partite, il che condizionerebbe e non poco tutta la nostra stagione. Fortunatamente nelle prossime 4 giornate ne giochiamo ben 3 fuori casa, ma l’8 dicembre abbiamo il derby in casa e non possiamo permetterci di sperare che non faccia freddissimo all’interno del palazzetto. Noi dobbiamo pensare ad allenarci nelle migliori condizioni fisiche, con questo gelo siamo ogni volta a rischio infortunio“.