PERQUISIZIONE della Procura alla Clinica del Sole

Polizia giudiziaria in azione. Sequestrati diversi documenti sanitari e amministrativi a seguito delle indagini relative l’intervento chirurgico che aveva ridotto in fin di vita la giovane mamma 29enne, ma questa operazione non è connessa al caso di Angela Iannotta

CASERTA – Ieri fino a tarda sera un’aliquota di ufficiali di polizia giudiziaria della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere su ordine del Procuratore capo dott. Carmine Renzulli si è recata alla Casa di Cura Clinica Villa del Sole di Caserta e ha eseguita una perquisizione e dei sequestri di atti amministrativi e sanitari. Il sequestro è avvenuto presenti il direttore sanitario, il dottor Nicolino Rosato, ginecologo di Marcianise, del presidente dell’azienda SpA, accreditata dal SSN, dottor Amerigo Porfidia, ex parlamentare e direttore della cardiologia della struttura.

Non era presente il dott. Stefano Cristiano. Le operazioni infoinvestigative sono scattate a seguito dell’indagine in corso sulla vicenda di Angela Iannotta sottoposta ad intervento chirurgico bariatrico a gennaio di quest’ anno, presso quella clinica dal chirurgo dott. Stefano Cristiano, indagato insieme ad altri medici della clinica già identificati, per concorso in lesioni gravissime per colpa sanitaria ed altro.

Ma, va specificato, i documenti sequestrati riguardano la clinica e il suo funzionamento. Quelli dell’intervento di Angela Iannotta già sono stati prelevati dagli inquirenti, ma questa perquisizione e questi sequestri sono stati eseguiti nell’ambito dell’inchiesta aperta per Angela.